TERRA D'OMBRA
ALESSANDRO RAGAZZO
SOLD OUT
Alessandro Ragazzo _ mixer _ Dronin _ magnetofoni _ synth analogici _ pedali multieffetti _ microfono Zoom h2 _ walkman _ lettori cd _ frammenti di vite passate
Un vorticoso viaggio attraverso una disarticolazione sonora, fieldrecording manipolati, magnetofoni e nastri magnetici, il tutto collegato in un groviglio di cavi multi effetti e synth, che non intaccano l'aspetto naturalistico della sua base strutturale, dove nell'ascolto si possono intravvedere varie porte che servono ad incrociare o sfuggire dal “nulla della via”. Discorso ampiamente analizzato da Gilles Delueze; la vita come un'enorme catena di montaggio (fabbrica), l'oppressione della macchina che incombe quotidianamente nel lavoro, in strada, nella famiglia, nell'amore, nella rivoluzione e detto con parole di Carmelo Bene la macchina si sente e si risente soprattutto nell'entusiasmo... Il non-viaggio in questione parte dal finale dell'album con un anti-eroe romantico che Alessandro Ragazzo omaggia, personaggio della breve ed incompiuta novella di Georg Buchner “Lenz”. Dell'inudibile che si deterritorializza.
Per maggiori informazioni: www.soundcloud.com/alessandro-ragazzo
"(...) Di Georg Buchner, scrittore tedesco morto prematuramente nel 1837 a soli 24 anni, ci si ricorda purtroppo per l'incompletezza delle sue opere importanti: l'una è il Woyzeck (dramma teatrale portato al successo quasi un secolo dopo da Alban Berg). l'altra è il Lenz, un racconto composto da frammenti ricavati dall'altrettanto assurda esistenza dello scrittore citato (sovrastato dalla schizofrenia), legato al periodo classicista e allo sturm und drag. Lenz testimonia il viaggio che lo scrittore compie per giungere in Alsazia, nonché le vicissitudini psicologicamente sfasate della sua incresciosa permanenza, che si presumeva a scopo curativo. Del testo di Buchner si è innamorato Alessandro Ragazzo, un musicista di Venezia, che con molto acume, ha preso spunto dalla storia di Lenz e del suo pathos, per innestare la sua passione per il field recordings e la manipolazione elettronica.
Terra d'ombra è dunque una sorta di elaborazione del viaggio dove la ricostruzione musicale e la perniciosità della condizione esistenziale sono temi inscindibili, dove lo spunto del Lenz è necessità di individuare un percorso filosofico, che abbraccia relazioni non immediatamente visibili tra follia, esistenzialismo ed ecologia dei suoni. Ragazzo è intervenuto parecchio sul field recording iniziale, prendendosi la responsabilità di inserire contrasti di varia natura (da spigolosi turbini elettrici a subliminali ed irregolari droni), che compaiono dal nulla della struttura con tutta la loro sfacciataggine sonora. Si propone, così, una psicosi da Anti-Edipo così come illustrata nelle teorie di Deleuze e Guattari, sottolineando che la vera follia si trova nell'impianto sociale: la realtà di Ragazzo seleziona l'avversione, lascia molto presto il terreno delle normali sensazioni per immetterci in quella che chiama "perdita dell'io", un'avventura che si perde nel puntellamento, nella dentatura di suoni e rumori che sicuramente vanno oltre una semplice rappresentazione di un racconto e sono il libero sfogo di un pensiero oscurantista." Ettore Garzia, Percorsi Musicali, 2017.
01 _ Terra D'Ombra 24:21
02 _ Alsazia 14:43
03 _ Le Cose 7:31
04 _ Il Viaggio Di Lenz (La Passeggiata Dello Schizofrenico) 23:50
(C) + (P) 2017
SOLD OUT
Alessandro Ragazzo _ mixer _ Dronin _ tape recorders _ analog synths _ multi-effects pedals _ microphone Zoom h2 _ walkman _ cd players _ fragments of lives past
A whirling trip through a sonorous disarticulation, fieldrecording and tapes manipulation, all connected in a tangle of cables for effects and synth, that don't notch the naturalistic aspect of the constructions, where doors can be glimpse to cross or to escape from the "nothing of the way", broadly analyzed by Gilles Delueze; the life as an enormous chain of assemblage (factory). The anti-trip departs from the end of the album, with a romantic anti-hero, character of the brief and incomplete story of Georg Buchner "Lenz."
For more information: www.soundcloud.com/alessandro-ragazzo
"(...) Di Georg Buchner, scrittore tedesco morto prematuramente nel 1837 a soli 24 anni, ci si ricorda purtroppo per l'incompletezza delle sue opere importanti: l'una è il Woyzeck (dramma teatrale portato al successo quasi un secolo dopo da Alban Berg). l'altra è il Lenz, un racconto composto da frammenti ricavati dall'altrettanto assurda esistenza dello scrittore citato (sovrastato dalla schizofrenia), legato al periodo classicista e allo sturm und drag. Lenz testimonia il viaggio che lo scrittore compie per giungere in Alsazia, nonché le vicissitudini psicologicamente sfasate della sua incresciosa permanenza, che si presumeva a scopo curativo. Del testo di Buchner si è innamorato Alessandro Ragazzo, un musicista di Venezia, che con molto acume, ha preso spunto dalla storia di Lenz e del suo pathos, per innestare la sua passione per il field recordings e la manipolazione elettronica.
Terra d'ombra è dunque una sorta di elaborazione del viaggio dove la ricostruzione musicale e la perniciosità della condizione esistenziale sono temi inscindibili, dove lo spunto del Lenz è necessità di individuare un percorso filosofico, che abbraccia relazioni non immediatamente visibili tra follia, esistenzialismo ed ecologia dei suoni. Ragazzo è intervenuto parecchio sul field recording iniziale, prendendosi la responsabilità di inserire contrasti di varia natura (da spigolosi turbini elettrici a subliminali ed irregolari droni), che compaiono dal nulla della struttura con tutta la loro sfacciataggine sonora. Si propone, così, una psicosi da Anti-Edipo così come illustrata nelle teorie di Deleuze e Guattari, sottolineando che la vera follia si trova nell'impianto sociale: la realtà di Ragazzo seleziona l'avversione, lascia molto presto il terreno delle normali sensazioni per immetterci in quella che chiama "perdita dell'io", un'avventura che si perde nel puntellamento, nella dentatura di suoni e rumori che sicuramente vanno oltre una semplice rappresentazione di un racconto e sono il libero sfogo di un pensiero oscurantista." Ettore Garzia, Percorsi Musicali, 2017.
01 _ Terra D'Ombra 24:21
02 _ Alsazia 14:43
03 _ Le Cose 7:31
04 _ Il Viaggio Di Lenz (La Passeggiata Dello Schizofrenico) 23:50
(C) + (P) 2017