THE BREACH
DEAF SLUG MD16 (Dominik Gawara)
SOLD OUT
DK G.Wara _ basso acustico fretless a 5 corde _ filtri - elettronica
PoX EDNY4 Wuz _ batteria nei brani 3 e 6
Deaf Slug MD16 è un nuovo progetto del musicista Dominik Gawara, qui alle prese con sonorità claustrofobiche e ipnotiche, nelle quali il basso acustico viene manipolato con filtri e pedali, incluso l'overdubbing.
"(...) Deaf Slug Md 16, è l'ennesimo progetto di Dominik Gawara. Semplicemente folle. Contorto, sfuggente, laterale, un salto nel vuoto senza rete di protezione ed una qualità eccelsa che stantuffa incontenibile nelle vene. Gawara è tentacolare, Bianca Belmont, Gbur, Pentliczek, Ffatso, Babelis Project, questo sfogo convulso ed ipnotico, produzioni sempre sopra la media; sempre protese in avanti. Deaf Slug, è lavoro di basso (lo strumento, corde, corpo, cavi e derive), torturato, stratificato e martellato. Ed i virtuosismi, son bocconi velenosi, azzannati e subito sputati da Dominik. “The Breach”, sono otto stordenti e giocose costruzioni ardite, che si tramutano in gioco insolente, dove si possono incontrare spunti/sputi industriali, bacchettate e ditate gommose, che diresti Les Claypool alle prese con un brutto atterraggio post qualcosa, l'incubo peggiore di ogni seguace di Stanley Clarke, etnicismo zoppo, volontariamente asfaltato e tragico spirito alla Residents. I Cabaret Voltaire di “Red Mecca” e “Three Mantras”, persi nell'alcool alle prese con febbrili slanci zappiani, anche un rigurgito di ballo alterato, a pompar sottopelle, ulteriori tossine. Dall'iniziale Bynthet, sino alla conclusiva Cuttle-Fish, è un unico avanzare, caparbiamente ipnotico, stordito e caracollante. Che induce al sorriso, al brivido; ed al plauso. Registrato in una stanza, con la porta ben chiusa. Ora la porta è aperta, la stanza è vuota, e Gawara è fuori in strada. Statevi accorti e sostenetelo apertamente nel suo folle intento. Geniale ed ostica devianza. Santa Setola Di Maiale." M. Carcasi, Kathodik 2009.
(...) Il giornalista M. Carcasi ha inserito questo disco nella propria playlist annuale (ossia "i migliori dischi del 2009") pubblicata dalla rivista on line Kathodik.
01 _ Bynthet 2:32
02 _ Okka Ra 4:46
03 _ The Breach 6:27
04 _ Tr Huk 23 4:34
05 _ XENQ 4:12
06 _ Den + Balst 5:57
07 _ D.S.H.X. 3:55
08 _ Cuttle-fish 3:55
(C) + (P) 2009
SOLD OUT
DK G.Wara _ 5 strings acoustic fretless bass _ filters _ electronics
PoX EDNY4 Wuz _ drums on tracks 3 and 6
Deaf Slug MD16 is a new projects by Dominik Gawara. Electronic music with a great bass playing.
"(...) Deaf Slug Md 16, è l'ennesimo progetto di Dominik Gawara. Semplicemente folle. Contorto, sfuggente, laterale, un salto nel vuoto senza rete di protezione ed una qualità eccelsa che stantuffa incontenibile nelle vene. Gawara è tentacolare, Bianca Belmont, Gbur, Pentliczek, Ffatso, Babelis Project, questo sfogo convulso ed ipnotico, produzioni sempre sopra la media; sempre protese in avanti. Deaf Slug, è lavoro di basso (lo strumento, corde, corpo, cavi e derive), torturato, stratificato e martellato. Ed i virtuosismi, son bocconi velenosi, azzannati e subito sputati da Dominik. “The Breach”, sono otto stordenti e giocose costruzioni ardite, che si tramutano in gioco insolente, dove si possono incontrare spunti/sputi industriali, bacchettate e ditate gommose, che diresti Les Claypool alle prese con un brutto atterraggio post qualcosa, l'incubo peggiore di ogni seguace di Stanley Clarke, etnicismo zoppo, volontariamente asfaltato e tragico spirito alla Residents. I Cabaret Voltaire di “Red Mecca” e “Three Mantras”, persi nell'alcool alle prese con febbrili slanci zappiani, anche un rigurgito di ballo alterato, a pompar sottopelle, ulteriori tossine. Dall'iniziale Bynthet, sino alla conclusiva Cuttle-Fish, è un unico avanzare, caparbiamente ipnotico, stordito e caracollante. Che induce al sorriso, al brivido; ed al plauso. Registrato in una stanza, con la porta ben chiusa. Ora la porta è aperta, la stanza è vuota, e Gawara è fuori in strada. Statevi accorti e sostenetelo apertamente nel suo folle intento. Geniale ed ostica devianza. Santa Setola Di Maiale." M. Carcasi, Kathodik 2009.
(...) Il giornalista M. Carcasi ha inserito questo disco nella propria playlist annuale (ossia "i migliori dischi del 2009") pubblicata dalla rivista on line Kathodik.
01 _ Bynthet 2:32
02 _ Okka Ra 4:46
03 _ The Breach 6:27
04 _ Tr Huk 23 4:34
05 _ XENQ 4:12
06 _ Den + Balst 5:57
07 _ D.S.H.X. 3:55
08 _ Cuttle-fish 3:55
(C) + (P) 2009