FLASH
ELLEFFEDI (Claudio Lodati, Antonio Fontana, Tommaso deTesta)
SOLD OUT
Claudio Lodati _ chitarra elettrica _ chitarra acustica
Antonio Fontana _ chitarra elettrica
Tommaso deTesta _ basso elettrico _ live electronics
Corde corde e ancora corde, chitarre elettriche e acustiche, basso, contrabbasso, elettronica dal vivo, loops, improvvisazioni tese, vibranti, sonorità aspre accanto a melodie sognanti, un magico interplay nato in sola lunghissima sessione di registrazione dalla quale è nato questo disco, dove cuore e ragione diventano una cosa sola. L'album è stato registrato dallo stesso deTesta all'Erbaluce Studio di Caluso, nel gennaio del 2012.
Per maggiori info: www.claudiolodati.com
"(...) Flash documenta una sessione di registrazione che ha coinvolto i due chitarristi Claudio Lodati e Antonio Fontana ed il giovane bassista Tommaso Detesta. In tredici tracce rispecchia l'anima improvvisativa di questo trio che esplora con coerenza un'ampia gamma stilistica. In scaletta psichedelia, blues e free, inteso come organizzazione melodica istantanea e non prevedibile, attraverso una serie di brani spesso legato tra di loro anche grazie all'utilizzo di componenti elettroniche ed effetti che contribuiscono a rendere il tutto maggiormente intrigante sotto l'aspetto timbrico e ritmico. Di frequente, l'intreccio tra le due chitarre sfocia in percorsi mutevoli, come in "Look Out Below" o nella rivisitazione di "Django" (John Lewis). L'album riesce a mantenersi per l'intera durata su un buon livello di tensione, anche per via di un procedere ipnotico ("Kundalini tantra") che trasmette la sensazione di continuo spostamento e che trascina l'ascoltatore attraverso le varie diramazioni stilistiche. Ci sono diversi spunti d'interesse in Flash, lavoro che lascia il segno grazie alla forte componente di libertà espressiva degli interpreti, per la loro coesione d'intenti e per la magia - tradotta in questo caso come luogo privilegiato di sintesi tra fantasia e pura tecnica - che riescono a elargire a piene mani." Roberto Paviglianiti, All About Jazz 2013.
"(...) il nome del trio, Elleffedi, sta per Lodati (Claudio), Fontana (Antonio), entrambi chitarristi, e Detesta (Tommaso), basso ed elettronica; battono sentieri effettistici, anche spregiudicati, in fondo insiti nello strumentario. Non tutto marcia sempre a dovere, a volte la musica risulta un po’ troppo plastificata, quasi disumanizzata, ma gli episodi degni di nota (Look Out Below, Django, Kundalini Tantra) non mancano." Alberto Bazzurro, L'isola che non c'era, 2012.
01 _ Waiting for the end of the world 00:52
02 _ La donna lupo 04:53
03 _ Black inc. 01:29
04 _ Look out below 09:35
05 _ Django 04:09
06 _ Kundalini tantra 04:43
07 _ La danza di nibiru 03:50
08 _ Le conseguenze del lavoro 06:25
09 _ Kissing bernarda 03:21
10 _ Dubbi primo movimento 04:24
11 _ Dubbi secondo movimento 03:13
12 _ Fononi 02:07
13 _ Watching an empty stage 08:52
(C) + (P) 2012
SOLD OUT
Claudio Lodati _ electric guitar _ acoustic guitar
Antonio Fontana _ electric guitars
Tommaso deTesta _ bass _ live electronics
Strings strings and strings. This album was recorded by deTesta at Erbaluce Studio in January of 2012 and sees a trio with trasversal connections, immersed in an effective and poetic timbre research.
For more info: www.claudiolodati.com
"(...) Flash documenta una sessione di registrazione che ha coinvolto i due chitarristi Claudio Lodati e Antonio Fontana ed il giovane bassista Tommaso Detesta. In tredici tracce rispecchia l'anima improvvisativa di questo trio che esplora con coerenza un'ampia gamma stilistica. In scaletta psichedelia, blues e free, inteso come organizzazione melodica istantanea e non prevedibile, attraverso una serie di brani spesso legato tra di loro anche grazie all'utilizzo di componenti elettroniche ed effetti che contribuiscono a rendere il tutto maggiormente intrigante sotto l'aspetto timbrico e ritmico. Di frequente, l'intreccio tra le due chitarre sfocia in percorsi mutevoli, come in "Look Out Below" o nella rivisitazione di "Django" (John Lewis). L'album riesce a mantenersi per l'intera durata su un buon livello di tensione, anche per via di un procedere ipnotico ("Kundalini tantra") che trasmette la sensazione di continuo spostamento e che trascina l'ascoltatore attraverso le varie diramazioni stilistiche. Ci sono diversi spunti d'interesse in Flash, lavoro che lascia il segno grazie alla forte componente di libertà espressiva degli interpreti, per la loro coesione d'intenti e per la magia - tradotta in questo caso come luogo privilegiato di sintesi tra fantasia e pura tecnica - che riescono a elargire a piene mani." Roberto Paviglianiti, All About Jazz 2013.
"(...) il nome del trio, Elleffedi, sta per Lodati (Claudio), Fontana (Antonio), entrambi chitarristi, e Detesta (Tommaso), basso ed elettronica; battono sentieri effettistici, anche spregiudicati, in fondo insiti nello strumentario. Non tutto marcia sempre a dovere, a volte la musica risulta un po’ troppo plastificata, quasi disumanizzata, ma gli episodi degni di nota (Look Out Below, Django, Kundalini Tantra) non mancano." Alberto Bazzurro, L'isola che non c'era, 2012.
01 _ Waiting for the end of the world 00:52
02 _ La donna lupo 04:53
03 _ Black inc. 01:29
04 _ Look out below 09:35
05 _ Django 04:09
06 _ Kundalini tantra 04:43
07 _ La danza di nibiru 03:50
08 _ Le conseguenze del lavoro 06:25
09 _ Kissing bernarda 03:21
10 _ Dubbi primo movimento 04:24
11 _ Dubbi secondo movimento 03:13
12 _ Fononi 02:07
13 _ Watching an empty stage 08:52
(C) + (P) 2012